Il laboratorio è concepito partendo dalla riflessione sull’occasione che il mondo del teatro offre alla programmazione didattica ed educativa scolastica ma anche dall’esperienza di visione di quelle facce annoiate e spaventate davanti al pronunciarsi della parole LABORATORIO – DI – TEATRO e ancor di più sentendo ‘SPETTACOLO – DI – FINE – ANNO’.
Ritengo possibile e doveroso, come in ogni percorso di didattica inclusiva e laboratoriale, personalizzare l’intervento, ad esempio, in casi di gruppi intimoriti dal teatro, partendo dalla tradizionale attività di preparazione/allestimento dello spettacolo di fine anno rivisitandola come l’incentivo, occasione, per affrontare le maestranze del teatro, tutte, non solo quella attoriale.
La necessità di integrare i saperi in un’unica attività/obiettivo che esulando, apparentemente, dalla didattica tradizionale mantiene centrale la trasmissione di conoscenze attraverso l’acquisizione di competenze, rende questo laboratorio molto articolato e dal taglio interdisciplinare.
QUALI SONO I MESTIERI DEL TEATRO? QUALI ATTITUDINI e QUALI COMPETENZE SERVONO?